DIALOGHI TRA UN IO ED UN ME
 
 
-Ciao chi sei?
-Sono te
-Mee?
-Si te!
-E come è possibile? Siamo 2?
-Si 2,3,4 a seconda di come vediamo e viviamo il mondo. Tu come lo stai vivendo?
-Mi sento molto triste,disperata!
-Oh mi dispiace
-Ma come dici di essere me e non te ne sei accorta?
-Mah, sai a volte mi distraggo, non voglio sentire o vedere e allora penso che mi faccia tristezza quell'amica che non mi risponde al telefono. Solo ora ho compreso che sei tu ad essere molto triste. Non ti vedevo chiaramente, perché mi ero con-fusa con te. Ora che ti ho messo lì davanti a me, posso vederti e vedere la tua tristezza. Cosa ti rende triste?
-Mamma non mi vuole!
-Oh povera piccola, è questo che provi e che vedi? Mi dispiace moltissimo. Sai mamma ti ama profondamente e solo che ha un male al cuore che la distrae e sembra che non ti voglia. Finché avrà male al cuore, sarà distratta da questo! Ma sappi che ti ama moltissimo.
-Ah! Non lo sapevo, ora capisco, ora vedo.
-Adesso ci sono io che mi posso prendere cura di te.
-Si ne ho bisogno, ho bisogno che tu ti prenda cura della mia tristezza.
-Lo farò, sarò sempre con te.
-Ok questo mi fa sentire meglio
-Ora farò un'altra cosa per sentirci ancora meglio. Aspettami qui.
-Mamma ecco a te ciò che presi con amore, il tuo dolore. È tuo, te lo restituisco. L'ho preso per amore tuo, e con amore te lo ridò. Grazie. Ecco ora va meglio anche per me.
Eccomi sono tornata, ora guarda fuori dalla finestra insieme a me, adesso andiamo là fuori io e te, a vivere!
M.P.